Impianti Dentali

Che cosa sono

Gli impianti dentali sono il sostituto ideale per i denti naturali persi a causa di malattia parodontale, carie o trauma.

Gli impianti dentali sono attualmente il trattamento di sostituzione dei denti generalmente preferito alle protesi parziali mobili e ponti fissi. Trattamenti tradizionali si appoggiano sulle gengive, come con protesi rimovibili o fanno affidamento su denti adiacenti che servono come ancoraggio per ponti fissi. Gli impianti dentali vengono inseriti nelle ossa mascellari offrendo un trattamento sostitutivo della dentatura di alta affidabilità e successo nel lungo termine.

Perdita di Denti ed Impianti

Lo sapevate che circa il 69% degli adulti di età 35-44 anni hanno perso un minimo di un dente in seguito a trauma, carie o malattia parodontale? Inoltre, giunti all’ età di 74 anni, il 26% degli adulti ha perso tutti i denti permanenti.

La tecnologia dentale offre ora alternative ai tradizionali metodi di sostituzione dei denti: dentiere e ponti fissi che sono associati a un aumento di complicazioni nel corso del tempo. Le protesi rimovibili causano la perdita ossea che impatta la struttura del viso e può rendere mobile o alterare la stabilità della dentiera. Protesi mobili non ben adatte possono fare “imbarazzanti rumori” quando si mangia o parla. Ponti fissi sono collocati riducendo di dimensioni i rimanenti denti adiacenti, noti anche come pilastri, rendendo questi denti sani più suscettibile ai danni. Nonostante le complicanze a lungo termine, questi trattamenti sono ancora sicuri e praticabili.

La ricerca indica che gli impianti dentali producono migliori risultati a lungo termine nella sostituzione dei denti. Impianti in titanio vengono posizionati chirurgicamente nell’osso mascellare dove si fondono con l’osso naturale esistente in un processo chiamato osteointegrazione. Gli impianti correttamente integrati non si muovono o fanno rumori imbarazzanti e sono più difficili da distinguere dai denti naturali. Poichérispecciano la struttura del dente naturale e della sua radice, gli impianti stimolano la struttura ossea della macellazione, prevenendo la perdita ossea, mentre la loro composizione in titanio li rende resistenti alla carie. Questi fattori contribuiscono al successo a lungo termine degli impianti dentali e, di conseguenza, alla buona salute orale in generale.

La tecnologia implantare ci accompagna da ben oltre 20 anni. Non solo questa continua a svilupparsi e migliorare, ma ha anche superato la prova del tempo! I pazienti che hanno ricevuto impianti negli anni ’80 e ’90 continuano a confermare la funzionalità ottimale dei loro impianti. Con un’adeguata igiene e cura, gli impianti dentali sono davvero una soluzione definitiva alla perdita dei denti.

Quando si considerano gli impianti dentali come una soluzione per sostituire uno o più denti, è importante avere una comprensione di base della procedura. Ciò consente anche di apprezzare i vantaggi degli impianti dentali.

Un impianto è realizzato in tre parti ugualmente importanti: l’impianto in titanio, il moncone e la corona.

  • Nella prima fase della procedura, l’impianto viene posizionato chirurgicamente nell’osso mascellare.
  • Dopo il posizionamento, l’impianto in titanio inizia a fondersi con l’osso mascellare. Ciò crea una connessione tra la mascella e l’impianto molto simile a quella tra la mascella e un dente naturale.
  • Il passaggio successivo consiste nell’adattare il moncone sulla parte dell’impianto esposta al di sopra del margine gengivale. Infine la corona, che si presenta come un dente naturale, è posta sopra il moncone.

Tradizionalmente, i pazienti a cui manca un solo dente selezionano un ponte fisso per la sostituzione del dente, tuttavia, questo trattamento non è privo di complicazioni. Un ponte spesso danneggia i denti naturali rimanenti che altrimenti potrebbero rimanere intatti. I ponti spesso devono essere sostituiti una o due volte nella vita, a seconda dell’età del paziente. Complicazioni simili esistono con protesi parziali rimovibili. Entro 5-7 anni dal trattamento vi è un tasso di fallimento del 30% sia per il ponte fisso che per la protesi mobile. Date le potenziali complicazioni e le riparazioni necessarie, queste opzioni possono diventare più costose nel lungo periodo, in particolare per i pazienti che devono adottarle nelle prime fasi della loro esistenza.

Le procedure tradizionali comportano complicazioni, mentre gli impianti generalmente promuovono una buona salute orale. La presenza di denti naturali o impianti aiuta a preservare l’osso mascellare. Un dente estratto o perso può causare indebolimento o erosione dell’osso. Un innesto osseo può essere necessario per crearela struttura ossea sufficiente in cui posizionare l’impianto. Una volta posizionati, gli impianti ben inseriti forniscono la stabilità e lo stimolo necessari per mantenere la salute della mascella, proprio come fanno i denti naturali.

Ci sono più di 50 anni di scienza e ricerca che supportano l’uso e il successo degli impianti dentali. Spesso sono la migliore opzione a lungo termine per la sostituzione dei denti.

Gli impianti dentali sono strumenti versatili in quanto possono sostituire uno o più denti mancanti.Un paziente può avere impianti multipli per sostenere i denti sostitutivi che sono necessari.

Molti pazienti che inizialmente hanno optato per protesi rimovibili sono passati agli impianti dentali con risultati positivi. I pazienti segnalano un miglioramento della qualità della vita! Gli impianti vengono percepiti e agiscono come denti naturali, permettendo una masticazione naturale ed eliminando momenti imbarazzanti come quando le protesi rimovibili potrebbero scivolare via o addirittura causare “strani rumori”. Inoltre, gli impianti dentali permettono di mantenere il proprio aspetto estetico poiché prevengono attivamente la perdita ossea.

Impianti dentali

  • Realizzato in titanio. Il titanio è naturalmente compatibile con il corpo e permette all’impianto di fondersi con l’osso mascellare.
  • Stabilità. Un impianto imita la radice di un dente nell’osso della mascella e nella gengiva. Ciò consente agli impianti di adattarsi in modo più naturale e più stabilmente, funzionando in modo simile ai denti naturali.
  • Possibilità di Sostituire Qualsiasi Numero di denti. Gli impianti possono sostituire uno, pochi o molti denti mancanti. I trattamenti sono più adatti alle esigenze del paziente.
  • Successo a Lungo Termine. Con una cura adeguata, gli impianti in genere non hanno bisogno di essere sostituiti. Come i denti naturali una buona igiene orale assicura la longevità ed il successo del trattamento.
  • Preserva l’Osso Mascellare. Gli impianti stimolano l’osso mascellare come i denti naturali, preservandolo e prevenendo il suo deterioramento.

Dentiere

  • Materiali non compatibili. Le dentiere sono fatte di acrilico, metallo pressofuso e plastica flessibile. Questi non sono compatibili con il corpo e possono causare irritazione alle gengive.
  • Instabilità. Le dentiere non sono fisse in bocca e possono muoversi e fare strani rumori mentre si mangia o si parla. La capacità naturale di masticare è compromessa, il che può avere un impatto sulla nutrizione.
  • Possibilità di Sostituire Molti o Tutti i Denti. Le dentiere sono solo una valida opzione di trattamento quando molti o tutti i denti sono mancati.
  • Necessaria Sostituzione. Le dentiere possono avere bisogno di essere riparate o sostituite con il passare del tempo ed il conseguente deterioramento delle gengive e dell’osso della mascella.
  • Contribuiscono al Riassorbimento Osseo. Poiché le dentiere si appoggiano solo sulle gengive, l’osso mascellare non riceve gli stimoli necessari e si deteriora con il tempo.

Molti pazienti si ritrovano a perdere un singolo dente a causa di traumi, carie o malattia parodontale. I trattamenti standard per la sostituzione di un singolo dente includono l’uso di una protesi parziale rimovibile, di una protesi parziale fissa (ponte) o di un impianto dentale. Tutte queste opzioni hanno i loro pro, ma gli impianti sono generalmente considerati quelli con maggior successo.

Protesi Parziali Rimovibili

Le protesi parziali rimovibili sono unità in cui i denti sostitutivi siedono su una base di plastica colore della gengiva, tenuti insieme da una struttura di sostegno in metallo. Il parziale viene quindi collegato al resto dei denti con una serie di ganci metallici. Dopo il posizionamento, molti pazienti esprimono disappunto per l’ ingombro della protesi e per l’estetica del metallo.

Protesi Parziale Fissa o Ponte a Tre Unità

Una protesi parziale fissa, spesso chiamata ponte, sospende il dente in sostituzione tra i restanti denti naturali su entrambi i lati. Il nuovo dente viene cementato sui denti rimanenti, chiamati pilastri, i quali mantengono la protesi in posizione. Prima che il ponte possa essere applicato i denti pilastro devono essere ridotti di dimensione per consentire l’ inserimento del ponte su di essi.

Prima degli impianti dentali, il ponte era considerato il metodo più efficace per sostituire i denti singoli, anche se non completamente privo di inconvenienti. Il ponte induce il riassorbimento dell’osso mascellare e carie nei denti pilastro. Queste complicazioni hanno reso il ponte fisso un’opzione meno desiderabile negli ultimi anni in quanto gli impianti dentali sono diventati un’alternativa più popolare e ampiamente utilizzata.

Impianti Dentali per Singoli Denti Mancanti

Oggi gli impianti dentali sono considerati la migliore soluzione per la sostituzione di singoli denti. Essi sono il trattamento più naturale perché riproducono il dente perso e la sua radice. L’impianto di titanio si integra nell’osso e nel tessuto esistente con un processo chiamato osteointegrazione. Il legame formato attraverso questo processo è eccezionalmente forte e stabile, consentendo all’impianto di funzionare come un dente naturale. L’impianto supporta l’osso e il tessuto circostante consentendo la normale masticazione e fonesi e preservando la salute dei rimanenti denti, gengive ed osso. Gli impianti offrono una soluzione più definitiva sebbene possa essere necessario sostituire la corona di un impianto dopo un prolungato uso.

Cura e mantenimento dell’impianto sono come quelle di qualsiasi altro dente, richiede ogni giorno spazzolino e filo interdentale e controlli dentali due volte l’anno. Con una buona igiene di base, l’impianto è in grado di offrire la stessa sensazione di denti naturali per tutta la vita senza alterare la masticazione ed il modo di parlare.

L’odontoiatria moderna ora vede gli impianti dentali come lo standard di cura per la sostituzione di più denti, in particolare quando vicini l’uno all’altro. Gli impianti svolgono un ruolo cruciale nella prevenzione della perdita ossea e nella conservazione della struttura del viso. I trattamenti tradizionali, come protesi rimovibili, non riescono a evitare tali problemi, ma in realtà portano a complicazioni.

Impianti Dentali vs Ponte Tradizionale

Un ponte parziale è la soluzione più comune per sostituire più denti persi, tuttavia non è più considerato il miglior trattamento. I componenti strutturali di un ponte infliggono danni permanenti ai denti rimanenti che fungono da ancoraggio per sostenere il ponte. Studi hanno dimostrato che i ponti spesso portano a un’ulteriore perdita dei denti, questo determinato da “danni” su quelli che altrimenti sarebbero stati denti sani.

I ponti consentono il deterioramento dell’osso mascellare perché non stimolano l’osso, mentre le radici degli impianti dentali forniscono stimoli, proteggendo l’osso mascellare e supportando la struttura e la forma del viso esistenti. Poiché il titanio è compatibile con il corpo, è in grado di integrarsi nell’osso mascellare per una sostituzione del dente più sicura, aumentando la stabilità e la longevità dell’impianto. Inoltre, poiché l’impianto non può essere rimosso senza chirurgia, complicanze come mobilita’ o “scrivolamenti” sono eliminati, consentendo di mangiare e parlare in modo del tutto naturale.

Restauro del Sorriso

Molti fattori contribuiscono al posizionamento degli impianti nella sostituzione di più denti. Il primo approccio del medico prenderà in considerazione il posizionamento di un impianto per ogni dente perso. Tali impianti sarebbero sostituti permanenti e si comporterebbero come denti naturali. Non tutti i pazienti consentono tale approccio. Se si è verificata un’eccessiva perdita ossea, potrebbe essere necessario un innesto osseo per creare una massa ossea sufficiente a contenere l’impianto dentale.

Un’altra opzione è quella di utilizzare impianti per creare un ponte supportato da impianti. Simile ai ponti tradizionali, una protesi si collega a due denti pilastro, ma in questo caso i denti di ancoraggio sono impianti e non i denti naturali rimanenti. Ciò riduce il rischio di danni o perdita dei denti ancora presenti.

Durante la procedura vengono inseriti due o più impianti con una possibile protesi rimovibile temporanea per la durata del periodo di guarigione che richiede 4-6 mesi. Una volta che gli impianti si sono fusi con l’osso mascellare, la procedura viene completata collegando la protesi finale con gli impianti inseriti.

La tradizionale dentiera si appoggia sulle gengive, provocando il deterioramento delle ossa e lasciando spazio sotto di essa che può causare complicazioni come adattamento improprio, mobilità o suoni “imbarazzanti”. Le protesi totali supportate da impianti sono ancorate nella bocca attraverso la connessione con impianti dentali. Questo tipo di protesi è più spesso utilizzato nella mascella inferiore dove le protesi rimovibili sono meno stabili, ma puù essere utilizzato anche nella mascella superiore.

Le protesi totali supportate da impianto sono montate a scatto sulla parte superiore degli impianti dentali. Ciò fornisce un adattamento preciso e sicuro, eliminando l’allentamento o la mobilità senza la necessità di utilizzare paste o adesivi. Le protesi totali supportate da impianto sono progettate in modo tale da poter essere rimosse per una pulizia regolare oppure è possibile optare per una protesi fissa su impianti che funzionano come denti permanenti.

Protesi Totale con Connessione a Barra

Quando si prevede una protesi con ritenzione a barra tre o più impianti dentali vengono inseriti nella mascella. Barre metalliche poi corrono al di sopra della gengiva tra ciascuno degli impianti. La protesi poggia sulle barre connettendosi con clip in metallo. Questa struttura garantisce il posizionamento della protesi senza la necessità di ulteriori parti metalliche invece utilizzate nelle protesi con ritenzione con attacco a pallina. Molti pazienti optano per questa alternativa in quanto elimina lo sfregamento, l’allentamento e il disagio associati alle tradizionali protesi rimovibili.

Protesi Totale con Connessione a Pallina

La protesi totale con ritenzione conattacchi a pallina funziona conun meccanismo maschip-femmina con una estremita’ sferica. La dentiera ha diversi incavi metallici che si allineano con le palline disposte sugli impianti dentali nell’osso mascellare. Le palline e gli incavi si incastrano per una calzata estremamente sicura che consente una protesi totale superiore senza palato. Tale tipo di connessione ha ancora meno probabilità di muoversi o allentarsi, ripristinando la capacità del paziente di mangiare e parlare in maniera naturale.

Gli Impianti Dentali sono Giusti per Me?

I progressi della tecnologia hanno permesso a quasi tutti di essere candidati per gli impianti dentali.
Denti mancanti possono creare imbarazzo e possono rendere difficile parlare chiaramente o mangiare i cibi che si amano.
Le vecchie soluzioni ai denti mancanti erano dentiere, ponti e corone, ma queste soluzioni forniscono solo risultati non definitivi e possono essere difficili da mantenere.

Gli impianti dentali sono un’alternativa confortevole e naturale ai denti. Gli impianti non solo preservano il tessuto osseo, ma agiscono e appaiono anche come denti naturali – consentendo di mangiare e parlare chiaramente. Possono essere usati per sostituire uno o più denti mancanti.

Durante il consulto per impianti dentali, il medico valuterà la bocca e determinerà la procedura migliore per soddisfare le vostre esigenze.
Gli impianti sono un’opzione praticabile per la maggior parte dei pazienti e sono stati effettuati su pazienti affetti da diabete, tumori e malattie cardiovascolari.

I pazienti che presentano una delle condizioni sottostanti dovranno discutere le loro opzioni con il dentista.

  • Protesi già Presenti: Gli impianti possono migliorare o sostituire i manufatti dentali esistenti come ponti o dentiere.
  • Perdita Ossea: Se c’è abbastanza osso nell’area, gli impianti dentali possono avere successo. Se non c’è abbastanza osso, prima che un impianto possa essere inserito potrebbero essere necessarie procedure di innesto osseo.
  • Patologie Mediche: Discutete di eventuali farmaci o condizioni mediche esistenti con il vostro medico. In generale, se è possibile sottoporsi a cure dentistiche di routine senza problemi, è anche possibile inserire impianti dentali.
  • Malattia Parodontale: La malattia parodontale può influenzare il successo di un impianto dentale.I pazienti con parodontite da moderata a grave possono richiedere un trattamento di questo prima del posizionamento dell’impianto.
  • Fumo: Discutete le vostre abitudini riguardo il fumare con il medico. Il fumo può influire sul successo dell’impianto e sulla salute generale dei denti.

Richiedi oggi un appuntamento per capire se gli impianti dentali possono essere la giusta soluzione per te!

Domande Frequenti sugli Impianti

Dovrei considerare gli impianti dentali?

La mancanza di denti non influisce solo sulla salute orale, ma soprattutto sulla qualità della vita. Senza la sostituzione dei denti il ​​sorriso è meno attraente e si puù provare dolore o difficoltà a mangiare e parlare, il che può essere imbarazzante. Gli impianti dentali possono alleviare queste preoccupazioni agendo come denti naturali.

Quali sono alcuni dei vantaggi degli impianti dentali?

Gli impianti dentali sono una soluzione sicura e comprovata per la sostituzione dei denti mancanti. Gli impianti appaiono e si percepiscono come denti naturali. I pazienti con impianti aumentano il gusto e il piacere di mangiare in quanto sono in grado di masticare senza dolore o fastidio. Gli impianti dentali migliorano anche l’aspetto, ricostruendo il sorriso e preservando la struttura del viso. Con gli impianti dentali la qualità complessiva della vita può migliorare.

Gli impianti dentali sono indicati per chiunque?

Non ci sono limitazioni. Si tratta di una soluzione adatta a tutte le età, purché vi sia abbastanza osso per posizionare gli impianti.

Che percentuale di successo hanno gli impianti?

Gli impianti si integrano con successo con l’osso mascellare nel 97% dei casi. Quando l’integrazione non ha esito positivo, il medico proverà a posizionare l’impianto in una posizione leggermente diversa nella mascella, sperando di promuovere una migliore integrazione.

È dolorosa la chirurgia implantare?

No. Un anestetico locale viene somministrato prima e durante l’intervento chirurgico per garantire che il paziente non provi dolore o fastidio durante tutta la procedura. Di solito il medico prescriverà antidolorifici post-operatori per ridurre al minimo qualsiasi disagio che può verificarsi inizialmente dopo la procedura.

Quando posso tornare al lavoro?

I pazienti possono spesso tornare al lavoro il giorno successivo. Il medico discuterà il piano di assistenza post-operatoria con voi prima della procedura.

Quale cura e mantenimento sono richiesti per gli impianti dentali?

Gli impianti dentali richiedono la stessa cura dei denti naturali: spazzolino e filo interdentale tutti i giorni come d’ abitudine, controlli odontoiatrici ogni sei mesi.

Che cosa potrà accadere se non opto per gli impianti?

Se non si opta per gli impianti dentali, si verificherà una perdita ossea costante e progressiva, causando ulteriori problemi con i denti sani rimanenti. Questa perdita di tessuto osseo può eventualmente influire sulla stabilità della protesi, sull’aspetto del viso e sulla dieta. È importante sostituire i denti mancanti prima che si verifichino questi effetti collaterali. I rischi conseguenti al tergiversare nel sostituire i denti può rendere impossibile il posizionamento di impianti e richiedere un innesto osseo.